Arena Civica di Milano

Sala Appiani “Donne e Culture”  L’Associazione “Spirale di luce” ha esposto durante il convegno cinque opere pittoriche di altrettante artiste facenti parte del sodalizio culturale. Si tratta di Wally Bonafé, Maria Brunereau, Katalin Kollar, Amalia Caracciolo e Bianca Monroy. La loro pittura è un’altra dimostrazione della capacità delle donne di esprimere i propri sentimenti e le proprie aspirazioni attraverso le tele, anche a livelli molto raffinati. Si tratta di lavori astratti ma di un astrattismo “soft” in cui prevale nella campitura dei colori e nella delicatezza delle scelte formali il tocco femminile, il gusto per l’equilibrio, per la ricerca espressiva di un piacere estetico mai fine a se stesso. In ogni opera si coglie lo sforzo dell’Artista di andare oltre l’apparenza delle cose per arrivare al senso profondo del significato, quasi in un’operazione di autoanalisi che però consente a tutti coloro che si confrontano con la tela di mettersi in gioco cercando di oltrepassare le contingenze, spesso ingombranti, del proprio “ego”. Ugo Perugini, Giornalista